COME RENDERE LUCE E OMBRA NELL’INCHIOSTRAZIONE
- Michele Di Erre
- 19 feb
- Tempo di lettura: 5 min
La rappresentazione della luce e dell’ombra è fondamentale per dare volume e realismo ai tuoi disegni. Ma anche per guidare lo sguardo di chi osserva il disegno. Senza una chiara comprensione di come la luce colpisce un oggetto e di come le ombre si formano, le tue illustrazioni potrebbero risultare piatte e prive di profondità.
Analizziamo i principi fondamentali e vediamo alcuni esercizi pratici per migliorare la tua tecnica. Non e' necessario comprendere tutto in una sola volta, assimilate questi concetti base, e allenate i vostri occhi ad osservare perche' saper disegnare, e non mi stanchero' mai di dirlo, e' prima di tutto saper osservare!
1. OSSERVARE E COMPRENDERE LA LUCE
La luce si comporta in modo prevedibile (per fortuna!): quando colpisce un oggetto, crea aree illuminate e altre in ombra.
Ci sono tre elementi chiave da tenere a mente:
Zona di luce diretta: la parte dell'oggetto esposta direttamente alla fonte luminosa.
Zona d'ombra: la parte dell’oggetto che non riceve luce diretta.
Ombra portata: l’ombra che l’oggetto proietta sulla superficie sottostante o sugli altri oggetti.
L'intensità della luce determina la forza del contrasto tra luce e ombra. Una luce intensa genera ombre nette, mentre una luce diffusa crea transizioni più morbide.
Bisogna inoltre considerare la riflessione della luce: superfici lisce e lucide riflettono più luce rispetto a quelle ruvide e opache, creando effetti di chiaroscuro più complessi.

IMPORTANTE: una volta scelto un soggetto la primissima cosa da fare prima di iniziare a disegnare, e' quella di analizzarlo! Prendetevi tutto il tempo necessario in questa fase, che sia un oggetto reale o immaginario, e' importante farsi alcune domande per definire che tipo di approccio avere nella fase di inchiostrazione:
È grande o piccolo? Alto o basso? Ha una forma rotonda o geometrica? La sua superficie è liscia o ruvida? Il suo tono è chiaro o scuro? I bordi sono regolari o irregolari?
Più dettagli riuscite a raccogliere in questa fase, più sarà semplice inchiostrare in modo credibile e creare un’immagine accattivante per chi la osserva. Prendetevi il tempo necessario: respirate, osservate con attenzione e pazienza, cercate di percepire davvero l’oggetto. Parafrasando Matrix il film: siate l'oggetto!
Se potete, toccatelo per comprenderne meglio la consistenza e la forma.
Se si tratta di una persona o di un paesaggio, il contatto diretto potrebbe essere impossibile, ma non lasciate che questo vi limiti. Usate l’immaginazione per colmare i vuoti dove la realtà impone delle barriere.
L’arte è anche interpretazione: più sarete capaci di sentire ciò che rappresentate, più il vostro disegno avrà carattere e profondità.
Esercizio: Prendi un oggetto semplice (una mela, un cubo, una sfera) e posizionalo sotto una luce diretta. Disegna lo stesso oggetto con diverse angolazioni della luce per notare come cambiano le ombre. Successivamente, prova a illuminarlo con una fonte di luce diffusa e confronta i risultati.


2. FORME GEOMETRICHE E LUCE
Tutti gli oggetti possono essere ricondotti a forme semplici: sfere, cilindri, coni e cubi. Per padroneggiare l’uso della luce e dell’ombra, devi prima imparare a gestire questi solidi.
Quindi vediamoli uno per uno e analizziamo come rendere luci e ombre con un semplice tratteggio.
La sfera: ha una transizione morbida tra luce e ombra, con un'ombra portata circolare. L'ombra sul corpo dell’oggetto si dissolve gradualmente, creando una sfumatura naturale.
Il cilindro: ha una zona di luce e una di ombra con una transizione più uniforme. Il lato rivolto verso la luce sarà più chiaro, mentre il lato opposto sarà progressivamente più scuro.
Il cubo: ha superfici nette, con ombre ben definite e bruschi passaggi tra luce e buio. Qui il contrasto tra luce e ombra è più marcato rispetto alle altre forme.
Esercizio: Disegna queste forme e prova a ombreggiarle con diverse sorgenti di luce. Usa tratti paralleli, tratteggio incrociato e puntinato per esplorare diversi metodi di inchiostrazione. Prova anche a combinare più solidi nella stessa scena per osservare come interagiscono tra loro le ombre portate.

3. TIPI DI OMBREGGIATURA NELL’INCHIOSTRAZIONE
Per rendere ombre e volumi con l’inchiostro, puoi usare diverse tecniche:
Tratteggio parallelo: linee parallele più o meno fitte per creare variazioni di tono. Più sono ravvicinate, più l’area apparirà scura.
Tratteggio incrociato: incrocio di linee per ottenere ombreggiature più scure e intense.
Puntinato (stippling): piccoli punti per creare sfumature delicate, ideali per transizioni morbide.
Macchie di nero: aree completamente nere per un forte contrasto. Questo metodo è utile per separare chiaramente le ombre profonde dalla luce intensa.
Esercizio: Disegna un oggetto e prova a rappresentare le ombre con tutte e quattro le tecniche sopra elencate. Confronta i risultati e valuta quale metodo si adatta meglio al tuo stile.
Per questo esercizio, per favore prenditi del tempo per ripassare, se non lo hai ancora fatto, l'articolo "La strada vs la maestria dei Tratti"
4. CONTRASTO E COMPOSIZIONE
Il contrasto tra luce e ombra può guidare l'occhio dello spettatore e dare risalto agli elementi chiave dell’illustrazione. Usa ombre nette per enfatizzare il volume e gestisci il bilanciamento tra aree scure e chiare per mantenere leggibilità ed equilibrio.
Un buon uso del chiaroscuro aiuta anche a creare profondità: le ombre più scure in primo piano e le ombre più sfumate in lontananza danno un senso di tridimensionalità.
Esercizio: Scegli una fotografia in bianco e nero e riproducila utilizzando solo bianco e nero, senza sfumature intermedie. Questo aiuterà a comprendere l’importanza delle masse di nero e di bianco nel dare struttura al disegno.
Qui sotto un esempio, sentitevi liberi di scegliere paesaggi, ritratti o "quantaltro"!

5. APPLICARE LA LUCE E OMBRA AI TUOI DISEGNI
Una volta appresi i principi base, devi applicarli ai tuoi disegni personali. Studia la luce naturale e artificiale, osserva le ombre negli oggetti quotidiani e sperimenta diverse tecniche per trovare il tuo stile.
Ricorda che ogni materiale reagisce alla luce in modo diverso: il metallo riflette più chiaramente, il tessuto crea ombre morbide e il legno ha una texture che influenza il chiaroscuro.
Esercizio avanzato: Disegna una scena complessa con più oggetti e una fonte di luce principale. Pianifica le ombre e decidi dove aumentare il contrasto per migliorare la composizione. Prova a creare una sequenza di schizzi veloci per catturare diverse situazioni di luce.
Qui sotto un esempio per farvi capire meglio l'esercizio:

CONCLUSIONE
Padroneggiare la luce e l’ombra ti permetterà di dare profondità e realismo ai tuoi lavori di inchiostrazione. Con l’osservazione, la pratica e l’uso consapevole delle tecniche, i tuoi disegni acquisteranno una nuova dimensione e un forte impatto visivo. Buon lavoro e buon inchiostro!
Ecco altri esempi di come alcuni artisti hanno risolto con il tratteggio per rendere alcuni effetti ed atmosfere! Prendete spunto, copiate e fate vostra la tecnica!!!

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